La certificazione RJC accresce la reputazione dell’azienda e la fiducia dei consumatori. Le aziende che si certificano dimostrano di lavorare eticamente, nel rispetto di diritti umani, tutelando l’ambiente e secondo corrette prassi gestionali.
Ci sono due standard in base ai quali i membri possono essere certificati:
- Certificazione Code of Practices (COP), applicabile alle imprese di tutta la filiera del comparto dei diamanti, dell’oro, argento, platino, gemme preziose colorate (es. zaffiri, rubini e smeraldi). La certificazione COP è obbligatoria per tutti i membri RJC.
- Certificazione Chain of Custody (CoC), per le aziende che trattano oro, platino, rodio, palladio. Serve a garantirne la tracciabilità e l’approvvigionamento responsabile. La certificazione CoC è volontaria.